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Storie cucite - Realizziamo il tuo libro su misura

Illustrazione di Rebecca Serchi


Il Signor Balena, Hagàpe2000 e la CAA saranno protagonisti di un incontro presso spazio Ultrablu il 6 dicembre a Roma

Il valore di pubblicare libri accessibili sta anche, e soprattutto, nella possibilità di creare rete, coinvolgendo e collaborando nella realizzazione con i destinatari di questi libri. Per questo la gran parte dei nostri libri in CAA secondo il modello inbook nascono da collaborazioni con il mondo associativo. Hàgape2000 è uno dei nostri partner, un'associazione che ha accolto la nostra visione di promozione di una cultura dell'inclusione e ha scelto di sostenere la pubblicazione di uno dei nostri Inbook scritto da Manuel Vertemara, Il Signor Balena ha il mal di pancia, collaborando alla produzione stessa dell'albo. Abbiamo chiesto ad Eleonora Rovatti, responsabile del Laboratorio di lettura in CAA da 6 anni in Hàgape2000, di raccontarci il loro lavoro.

Di cosa si occupa la vostra associazione?
La nostra associazione è nata da un gruppo di genitori di ragazzi con disabilità per creare un luogo di incontro e di socializzazione, una seconda famiglia dove ognuno dà il suo contributo per l'altro.
Quali sono le vostre attività e che ruolo ha la CAA?
Le attività che svogliamo in associazione sono moltissime: il laboratorio delle emozioni, del teatro, di musica, quello di ceramica, l'orto, per citarne alcuni. Ogni laboratorio ha lo scopo di stimolare  i partecipanti in un determinato ambito, ad esempio il laboratorio di comunicazione aumentativa è nato per incoraggiare la lettura ad alta voce. Chiunque ami leggere può immaginare i benefici che ne derivano, in più la comunicazione aumentativa fornisce loro un'ulteriore aiuto nella comprensione, ma anche per la comunicazione in uscita, soprattutto per i ragazzi non verbali. 

Da dove nasce l'idea di una collaborazione con il mondo editoriale?
La biblioteca in CAA, inaugurata due anni fa, ci ha permesso di aprirci all'esterno, di fornire un servizio anche alle persone che vivono nel nostro quartiere, che possono chiedere in prestito un libro e portarlo a casa. Però purtroppo nel tempo ci siamo accorti che  non è così facile farsi conoscere da chi non frequenta l'associazione. Così abbiamo organizzato una serie di incontri, cercando di coinvolgere anche scuole e Asl limitrofe, e uno di questi è stato con la casa editrice Storie Cucite

Chi si è occupato della traduzione di Il Signor Balena ha il mal di pancia? 
Della traduzione in CAA si sono occupati i ragazzi. Erano divisi in gruppi, e all'interno di ogni gruppo una persona leggeva il testo alfabetico e un altro scriveva al computer, ognuno secondo le sue capacità. Poi, come solito a conclusione del laboratorio, facevamo il confronto dei lavori svolti, così che i gruppi si potessero correggere a vicenda.   
Il lavoro è stato accolto con grande entusiasmo, anche se non è stato sempre facile, soprattutto per chi non è abituato a scrivere.  

A tuo avviso che valore hanno in termini di inclusione attività come quella realizzata con la casa editrice?
A risposta di questa domanda cito un semplice episodio avvenuto in uno degli ultimi laboratori, Stavamo rileggendo il libro, che i ragazzi avevano tradotto l'anno prima, e la mamma di C., appena arrivata con noi, ci ha tenuto a comunicarci che il libro era piaciuto moltissimo a sua figlia e che chiedeva spesso di leggerlo. Uno dei ragazzi "traduttori" le ha risposto ridendo e un pò commosso  "Grazie" , aveva capito di aver aiutato C. a leggere quel libro che, se fosse stato solo in alfabetico, sarebbe risultato troppo difficile e per questo si sentiva onorato e grato. 


Con Eleonora e Francesca De Masi, presidente dell'associazione, il 6 dicembre alle 18,30 saremo a Roma presso Spazio Ultrablu in piazza Capponi 7 per parlare di CAA e raccontarvi più nel dettaglio il progetto che abbiamo realizzato insieme. 

L'incontro è a ingresso libero

 

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